Il Corso musicale, di Silvia Orrù, Scuola secondaria di Primo grado, Classe 1^H
Le classi a indirizzo musicale, ovvero la sezione H, non è una sezione come le altre; infatti tra i compagni il rapporto non è come quello che c'è in una classe qualunque, c'è un rapporto speciale che lega tutti perché si deve collaborare per essere una buona orchestra.
Al corso musicale si fanno tre ore in più, una di strumento e due di orchestra.
I ragazzi di pomeriggio o di sera un determinato giorno fanno il rientro di
strumenti durante il quale con i loro insegnanti imparano singolarmente lo
strumento.
L'orchestra è divisa in quattro famiglie:
-La famiglia degli archetti, in questo caso i violini.
-La famiglia dei pianoforti e delle tastiere.
-La famiglia dei clarinetti.
-La famiglia delle percussioni.
Il corso musicale ha
ventiquattro studenti per classe: sei pianisti, sei violinisti, sei
percussionisti e infine sei clarinettisti.
L'orchestra fa sia lezioni di teoria (come lo studio delle note, del ritmo, delle alterazioni musicale eccetera) sia lezioni di pratica durante le quali suona tutta l'orchestra.
Che funzione hanno gli strumenti?
In orchestra ogni strumento ha una funzione specifica:
-Le percussioni danno ritmo all’orchestra.
-I pianoforti possono dare il tema, cioè la base del brano o la melodia.
-I violini la melodia.
-I clarinetti il tema.
Un giorno in particolare gli studenti devono
fare un rientro alle 15:00 ma siccome l'uscita solitamente è alle 14:00, loro
hanno la possibilità di restare all'accoglienza cioè portare
il pranzo da casa e mangiare a scuola insieme.
Curiosità sugli strumenti
Tutti i musicisti dell'orchestra suonano uno strumento, ma i percussionisti
suonano più strumenti:
-lo xilofono
-il metallofono
-il triangolo
-il tamburello basco
-il tamburo
-il piatto
-la batteria.
Il violino è uno strumento che fa parte della famiglia degli archi formata dal violino, dalla viola, dal violoncello e dal contrabbasso. Il violino è dotato di quattro corde che vanno accordate prima di suonare e si suona con l’archetto, che è un pezzo di legno in cui sono sottesi crini di cavallo.
Il clarinetto è uno strumento a fiato formato da un tubo di legno o metallo e prima di suonarlo va composto e accordato; quando si finisce di suonare, si pulisce e scompone.
Concludendo, frequentare il corso musicale è un'esperienza bella e unica
che molte volte può risultare pesante e difficile, dovendo frequentare anche le
lezioni di strumento e orchestra, fare ogni giorno i compiti delle varie
materie e quelli di strumento, con le varie esercitazioni teoriche e anche suonare.
Nonostante ciò, ne vale assolutamente la pena.
Silvia Orrù, Scuola secondaria di Primo grado, Classe 1^H
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