mercoledì 15 novembre 2017

Logo di Francesco Conca


Articolo tratto dall'Occhiolino n. IV, Anno III, Maggio 2017, Edizione Open Day

Si è concluso da alcuni mesi il concorso per la creazione del logo della nostra scuola che ha designato come vincitore quello realizzato da Francesco Conca della classe 3^E.
Per capire come è nata l’idea e come si è sviluppata, abbiamo chiesto l’aiuto della professoressa Adele Angius.
L’idea del logo della scuola nasce all’interno di Avanguardie Educative, e precisamente nell’area Spazi Flessibili.
Si è pensato, insieme anche ai colleghi di Arte e alla professoressa Simona Sanna, di realizzare un logo che potesse rappresentare la nostra scuola.
Il nostro Istituto può essere considerato, più che una scuola in senso classico, una comunità, dove ognuno dovrebbe avere anche la possibilità di esprimersi e quindi di realizzare qualcosa che ci caratterizza come comunità. Pertanto, insieme alla colleghe Simona Sanna, Isabella Trogu e Simonetta Lai, si è deciso di realizzare un concorso di idee al quale far partecipare tutti i ragazzi e i bambini del nostro Istituto.
Gli elaborati che dovevano far pervenire potevano essere sia in formato cartaceo sia in formato digitale. Sono state date delle indicazioni ben precise: il logo doveva essere di facile lettura, riproducibile, inscrivibile possibilmente in una forma, però ognuno doveva anche suggerire l’idea di comunità che la nostra scuola rappresenta.
La risposta è stata positiva da parte di tanti: tra scuola primaria e scuola secondaria hanno partecipato ottanta alunni circa.
Hanno fatto parte della Commissione valutatrice le professoresse Adele Angius, Simona Sanna e Isabella Trogu.
E’ stato scelto il logo di Francesco Conca della classe 3^E perché, nella sua semplicità, è riuscito a rendere con le sigle l’idea della nostra scuola: il cerchio nel quale risulta iscritto ICS rappresenta la comunità; inoltre, ha aggiunto l’hashtag #noncifermiamomai che è il motto della nostra scuola.
Non è stato facile attribuire gli altri premi perché anche tutti gli altri lavori sono risultati creativi. Le motivazioni sono state diverse: ci si ispirava, appunto, all’idea di comunità, e alle eccellenze della nostra scuola, quindi la tecnologia, la musica, lo sport.
Lisa Manunza ed  Emanuele Pintus, Classe 2^F, Scuola secondaria di Primo grado

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