Nel mese di maggio gli alunni delle
classi 4^ A e 4^ B della scuola primaria Rodari hanno iniziato un laboratorio
di breakdance tenuto dall’insegnante Fabio Medda.
Fabio ha spiegato la
nascita e l’evoluzione di questa forma di arte, inserita nella cultura dell’Hip
hop con le altre discipline: MCing, noto come musica rap, il DJing introdotto
dagli giamaicani, il writing, arte nata grazie ai latinoamericani e il B-boying, ovvero la breakdance, nata nei
quartieri più degradati del Bronx per contrastare la povertà e il disagio
sociale in cui vivevano gli afro e i latinoamericani.
Il discorso è andato ben oltre la
tecnica della breakdance e si è esteso alle origini, all’evoluzione e a tutti
gli aspetti culturali di questa forma di arte. Alla parte pratica, con la
spiegazione dei passi e delle figure, ha fatto da sfondo integratore la parte
teorica, in cui si sono affrontati tutti gli aspetti sociali, culturali e
artistici dell’hip hop in tutte le sue manifestazioni. Si sono messi in
evidenza gli aspetti che accomunano queste discipline alla cultura sarda, che,
con i suoi cantadores e i canti a
risposta, ricorda il rap e su ballu tundu che ha gli stessi movimenti circolari
della breakdance, in un perfetto connubio tra tecnica e espressione personale.
Il 5 giugno si è conclusa questa
iniziativa molto interessante che ha suscitato curiosità e interesse e ha fatto scoprire e
valorizzare i diversi aspetti artistico-culturali dell’hip hop e delle sue
arti, talvolta sottovalutate poiché non pienamente conosciute ai non addetti ai
lavori.
Gli alunni e le docenti hanno
salutato Fabio con la speranza che il percorso avviato possa proseguire in
presenza nel prossimo anno scolastico.
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