Il 1° maggio si svolge a Cagliari la processione
di Sant’Efisio. La città, nel 1657, per essere liberata dalla peste, fece
un voto al Santo promettendogli di
riportarlo nel luogo del suo martirio ogni anno.
La festa e la sua processione sono bellissime e
ricche di tradizioni, tutti i paesi della Sardegna partecipano con i loro canti
e i loro costumi. Però quest’anno è cambiato qualcosa! Dopo 363 edizioni, per
la prima volta nella storia della Sagra, l’Alter nos è una donna: Raffaela
Lostia. Occorre ricordare che la figura dell’Alter nos rappresenta la città di
Cagliari e la sua Municipalità, accompagna il Santo in tutti i suoi
spostamenti, da Cagliari a Nora e ritorno.
La storica scelta del Sindaco ha avuto il merito
di realizzare nella devozione religiosa una naturale equità di ruoli tra uomini
e donne, sperando che questa considerazione per le donne
si verifichi anche in altri ambiti della società.
E’ anche la prima volta che il Sindaco nomina
Alter nos un dipendente comunale e non un consigliere eletto. Questa doppia
novità ha acceso un nuovo interesse sulla Sagra più importante della Sardegna.
Nicola Truzzu, Classe 2^G, Scuola secondaria di
Primo grado
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