lunedì 28 giugno 2021

"Sa Passillada" a Sestu al tempo del Covid, di Sofia Mameli, Beatrice Manunza, Alessia Anedda, Classe 1^E, Scuola secondaria di Primo grado

 "Sa Passillada" a Sestu al tempo del Covid


Il centro storico di via Roma a Sestu è noto agli abitanti anche più anziani come "Sa Passillada" (dal sardo campidanese "la passeggiata") perché tutti i giovani passeggiavano lungo la via per ritrovarsi e svagarsi.

Ancora oggi i ragazzi si ritrovano lungo questa via per prendere una bibita o un gelato ed incontrarsi.

 

Ma cosa è cambiato con la pandemia?

Lo abbiamo chiesto ai gestori di due attività presenti lungo questa strada il 21 febbraio, periodo in cui la nostra regione era in zona arancione.

 

La prima è un noto bar centenario, "Il bar Ferru". Non è stato possibile parlare con il titolare ma Beatrice ha intervistato la barista in turno che l'ha accolta gentilmente e con un sorriso nascosto dalla mascherina.

 

Beatrice: Come è cambiato il tuo lavoro dall'emergenza Covid?

Barista bar Ferru: Devo seguire scrupolosamente le indicazioni sulla prevenzione per la sicurezza mia e dei clienti. Lavoriamo molto con l'asporto in quanto pochi clienti si siedono ai tavoli anche se sono stati separati tramite pareti in plexiglas ma fortunatamente la nostra clientela abituale continua a venire. In più lavoriamo anche perché c'è la tabaccheria e la ricevitoria e questo contribuisce a fare entrare qualche cliente.

La stessa domanda l'ha fatta Alessia al titolare di un'altra attività dedicata ai giovani e aperta di recente, chiamata "Yogurtlandia", una yogurteria in realtà famosa per la bevanda rinfrescante di origine orientale chiamata "Bubble tea".


Alessia: Com' è cambiato il lavoro da quando c’è l'emergenza Covid?

Titolare Yogurtlandia: Sono cambiate tante cose dall'inizio della pandemia, sia nei negozi che nelle famiglie. Dobbiamo fare attenzione al continuo cambiamento delle direttive statali e, tra chiusure o aperture limitate nell'orario, non possiamo stare tranquilli.

Alessia: In questi giorni siamo in zona arancione: quali sono le limitazioni che stanno colpendo di più le vendite?

Titolare Yogurtlandia: In zona arancione non è permesso mettere i tavolini fuori nella piazzetta di fronte al negozio dove di solito i ragazzi mangiano un pancake o si godono un dessert e posso lavorare solo con l'asporto. È possibile fare accedere solo due clienti per volta.

Insomma sto cercando di sopravvivere sperando che presto torni tutto alla normalità.

Ed è questo ciò che ci auguriamo anche noi. Che presto lungo la storica via si rivedano gruppi di ragazzi passeggiare serenamente con una bibita in mano o un gelato al tavolino in piazzetta*.


Sofia Mameli, Beatrice Manunza, Alessia Anedda, Classe 1^E, Scuola secondaria di Primo grado

 

* [Nel frattempo, purtroppo, mentre stiamo lavorando alla pubblicazione dell’intervista la Sardegna è passata in Zona Rossa. Sarà così per due settimane, e l’auspicio rimane che siano le ultime prima della fine di questa lunga situazione di emergenza. NdR]

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