IL
BULLISMO E IL CYBERBULLISMO
In questo
articolo vorrei analizzare un argomento oggi molto discusso e che riguarda noi
ragazzi. Il bullismo è un fatto che
spesso accade negli ambienti frequentati da bambini e ragazzi; comporta un
atteggiamento aggressivo da parte di un prepotente nei confronti dei più
deboli. Negli atti di bullismo possiamo individuare: la vittima, che
solitamente è una persona debole e incapace di reagire alle violenze subite; il
bullo, che è una persona apparentemente prepotente, ma che in realtà presenta
delle insicurezze che lo spingono ad assumere quell’atteggiamento. Inoltre, il
bullo, sottopone la vittima a violenze psicologiche oltre che fisiche; infine
abbiamo “il gruppo” che è costituito da persone prive di carattere, che si
lasciano influenzare dal più forte senza provare però stima nei suoi confronti
e restano indifferenti a tutto quello che fa il bullo.
Il ruolo della
famiglia e della scuola è importante: rivolgetevi a loro se avete difficoltà!
Per comprendere meglio il concetto di bullismo vi consiglio di ascoltare la
canzone “IL GUERRIERO” di Marco Mengoni. https://www.youtube.com/watch?v=fK8LrzzC4-8
Oltre che negli
ambienti frequentati dai ragazzi, il bullismo può manifestarsi attraverso il
web dando vita al cosiddetto “cyberbullismo”.
I protagonisti sono gli stessi ma cambiano le dinamiche, infatti, il
cyberbullismo può presentarsi attraverso messaggi offensivi, video, immagini o
contenuti audio. Il cyberbullo, si sente più sicuro dietro uno schermo e può
nascondersi utilizzando falsi nomi. Quasi tutti i ragazzi, oggi, possiedono uno
smartphone e quindi è molto più facile offendere gli altri attraverso le chat e
i social network come Instagram e Tik Tok.
L’Italia è
stata il primo paese europeo ad introdurre la parola “cyberbullismo” nel
proprio ordinamento, con la legge n.71
del 29 maggio 2017 che tutela i minori da questo fenomeno.
Il 7 febbraio è
la “Giornata nazionale contro il bullismo” e il simbolo di questa lotta è un braccialetto con un nodo
blu.
Anche
quest’anno, il MIUR ha aperto le iscrizioni per il concorso “Sbulliamoci” e la
mia classe parteciperà realizzando un video. Stiamo lavorando a questo progetto
con la professoressa di italiano e speriamo che il nostro video serva per
aiutare le vittime di bullismo.
E ricordate che
se vi capita di assistere ad un atto di bullismo non dovete restare indifferenti!
Eleonora Vicinanza, Classe 1^H, Scuola secondaria di Primo grado
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