venerdì 17 febbraio 2023

Intervista a un ex maresciallo sestese, di Pili Alessio, Classe 3^E, Scuola secondaria di Primo grado

  

INTERVISTA A UN EX MARESCIALLO SESTESE

Avete mai sentito parlare dell’assalto al portavalori avvenuto vicino a Sassari? Oggi andrò a intervistare Mario Ziulu su questo fatto e altre curiosità.



Cosa ne pensi della vicenda accaduta al portavalori di Sassari? 

Le forze dell'ordine non si fermano a pensare più di tanto: loro agiscono il prima possibile e cercano sempre di fermare l’atto criminoso quindi sempre di ripristinare la legalità. A causa dell'aumentare dei malavitosi, le società che trasportano un grosso numero di contanti si stanno modernizzando: ad esempio attraverso il ricorso ai furgoni blindati. Questi attacchi così violenti sono progettati da persone senza scrupoli.

Ti sono mai capitate situazioni simili?

Anni fa, quando servivo nella “territoriale”, il mio compito era quello di contrastare ed evitare il furto del bestiame, così mi era stato detto fare un controllo in una fattoria. Mentre effettuavamo il controllo dei bollettini di anagrafe del bestiame di un allevatore, siamo stati oggetto di fucilate da parte di sconosciuti. Per fortuna i colpi sono andati a vuoto e senza conseguenze per noi carabinieri e per i civili.

Cosa ne pensi del fatto di rischiare la propria vita per poco più di 1300 euro al mese?

Il lavoro di un appartenente a qualunque forza di polizia ha una missione spinta sempre dall'amore verso il prossimo e la legalità.                                                                                                                         

Uno dei motti più noto dell'istituzione dell'arma dei carabinieri era: “usi ubbidir tacendo e tacendo morirai".

Secondo te perché avvengono questi avvenimenti al giorno d’oggi, come se fossimo nel far west?

Questi avvenimenti avvengono non per necessità ma per una cultura sbagliata.                                                            

I crimini sono commessi principalmente da persone dal passato rancoroso e senza soldi.

Cosa avresti fatto se fossi stato lì in quel momento?

La prima analisi che viene fatta quando si è presenti in fatti delittuosi è salvaguardare le persone estranee ai fatti, evitando l'uso delle armi nel caso di coinvolgimento dei civili.

Spero che il mio articolo vi sia piaciuto e ringrazio Mario Ziulu per la gradita collaborazione.

Pili Alessio, Classe 3^E, Scuola secondaria di Primo grado

Nessun commento:

Posta un commento

Come Mary Anning - a cura della Scuola d'Infanzia "Maria Lai"

Come Mary Anning Curiosità, scoperta, creatività, invenzione Conoscete Mary Anning ? Vi diciamo come l’abbiamo conosciuta. Maestra Alessia Z...