Durante le lezioni a scuola capita spesso di scoprire tante informazioni interessanti e curiose, come per esempio il fatto che sono numerose le donne autrici importanti, ma nelle antologie si trovano molto più presenti le composizioni scritte da uomini. Tuttavia, le poetesse hanno dato una lettura del mondo unica e all’avanguardia.
Sono arrivate fino a noi diverse opere di grandi scrittrici
e poetesse del passato, come le poesie d’amore di Saffo, famosa in Grecia tra
il VII e il VI sec. a.C. Tra il Quattrocento e il Cinquecento, poi, le due
poetesse italiane Gaspara Stampa e Vittoria Colonna vengono ricordate per le
loro celebri rime.
Inoltre, già dal passato le donne sono state autrici di
grandi romanzi, come ad esempio il famosissimo "Frankenstein" di Mary
Shelley, ma i libri scritti da donne iniziarono ad essere pubblicati solo più
tardi, soprattutto tra il Diciannovesimo e il Ventesimo secolo: uno dei
principali motivi è che in passato le donne non avevano diritto ad
un'istruzione e per questo motivo era raro che sapessero leggere e scrivere.
Nella seconda metà dell’Ottocento va ricordata per esempio la scrittrice
statunitense Louisa May Alcott (1832-1888), autrice di “Piccole Donne”, forse
uno dei più famosi libri per ragazzi.
Un’altra opera che è passata alla storia ed è giunta fino ai
giorni nostri è “Il diario di Anna Frank” che, nonostante dovesse essere un
documento privato, oggi è un libro diffuso in tutto il mondo.
In Italia, una delle scrittrici più note è la sarda Grazia
Deledda (nata a Nuoro nel 1871 e morta a Roma nel 1936), unica italiana
vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura, nel 1927. Tra le sue opere più
famose: “Elias Portolu”, “Marianna Sirca” e “Canne al vento”.
Agatha Christie (Torquay-Devon, 1890), viene ricordata
invece per il genere Giallo. Iniziò a leggere già da piccola per passione e ben
presto iniziò anche a scrivere: i suoi libri più famosi sono i Gialli di Poirot
e Miss Marple.
Oggi le donne in Italia, e in generale nei Paesi più
industrializzati d’Occidente, hanno diritto ad un’istruzione pari a quella
degli uomini, anche se nei libri scolastici le opere di uomini hanno
solitamente maggior risalto rispetto a quelle delle donne. Negli ultimi decenni
sono state pubblicate grandi opere di donne, tra le quali hanno riscosso un
grande successo quelle di J.K. Rowling (Yate, 31 luglio 1965), che già
dall’infanzia scrisse diversi racconti. I suoi libri più famosi sono quelli di
Harry Potter, “Animali fantastici” e “Il maialino di Natale”.
Sono però veramente numerose le donne che hanno avuto un
forte impatto nella Letteratura e vanno ben oltre quelle già citate e forse più
note. Vanno infatti ricordate, tra le altre, anche le opere di:
- Jane Austen;
- Mary Wollstonecraft;
- Mary Shelley;
- Emily Bronte;
- Virginia Woolf;
- Oriana Fallaci;
- Isabel Allende;
- Elsa Morante;
- Natalia Ginzburg;
- Alda Merini;
- Bianca Pitzorno;
- Elena Ferrante;
- Marguerite Yourcenar.
Ma le donne che sono emerse come scrittrici sono anche molte
altre.
Nonostante in passato non potessero dedicarsi allo studio e
pubblicare con facilità, le donne sono state comunque sempre presenti nella
Letteratura, oggetto di opere poetiche e al centro dell’attenzione di diversi
scrittori, come ad esempio “Silvia”, identificata con Teresa Fattorini,
nell’opera “A Silvia”, di Giacomo Leopardi (1798-1837) e tante altre. Fu forse
Beatrice, però, la prima donna a lasciare una traccia indelebile nella
Letteratura italiana: a lei nel Trecento è stata dedicata la “Divina Commedia”
di Dante Alighieri (1265-1321).
Luca Cossu, Classe 3^H, Scuola Secondaria di Primo grado
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