Protezione della fauna mondiale, di Muscas Lorenzo, Classe 2^E, Scuola secondaria di Primo grado

 
Diverse specie animali sono in via d'estinzione a causa di deforestazione, Co2 elevata e tanti altri motivi collegati a noi, gli uomini. Esempi basilari sono il panda, gli orsi polari e i koala, provenienti rispettivamente dalla Cina, dai Poli e dall'Asia. Ma ci sono altre specie di animali in via di estinzione che non sono tanto conosciuti come i sopraccitati, che andremo a trattare insieme.

Il Rinoceronte di Giava, una tra le cinque famiglie dei Rinocerontidi. Ne sono rimasti solo 60.000 esemplari che potrebbero illudere per il numero ma, da quando sono stati analizzati per la prima volta (1822), gli esemplari sono praticamente poco meno della metà.

L'Elefante di Sumatra, con 22.000 esemplari rimanenti sparsi nelle zone più aride. Chiamato anche Elephas maximus sumatranus, questo particolare elefante asiatico è estremamente minacciato a causa delle zanne ricercate dai popoli indiani.

Che voi ci crediate o no, purtroppo la Tigre, che molti amano, si trova in una situazione difficile: ne esistono solo 4.000 esemplari. 

Essa è un mammifero della famiglia dei felidi, del genere Panthera. La tigre vive tra gli 8 e i 10 anni, quindi una vita per nulla longeva.

Focena del golfo della California, per gli amici Vaquita. Come potrete intuire, si tratta di una Focena (una specie di delfino, in pratica) non molto numerosa, anzi per niente in questo momento: solo nove esemplari in tutto il mondo. E’ uno dei cetacei più piccoli al mondo, ma purtroppo questo non è l'unico motivo per cui il numero di esemplari rimanenti è così basso. Quale può essere un altro motivo, se non l'inquinamento marino? 

Abbiamo parlato di in via d'estinzione, invece quali sono le specie più numerose? Quante specie ne esistono? Per questo ci servirà una piccola classifica: dal terzo al primo posto.

Al terzo posto abbiamo i molluschi, con 90.000 specie. Essi vivono principalmente nell'oceano, ma si possono trovare anche in acque dolci come laghi o stagni. Le specie esemplari, invece, si sono adattate anche alla vita sulla terra e sono facilmente riconoscibili.

Il secondo posto potrebbe dar fastidio agli amici aracnofobici: sì, esatto, parlo proprio delle Aracnidi, come ragni o scorpioni. Di questi ce ne sono circa centomila, di cui 30.000 solo specie di RAGNI. Per fortuna di velenosi, in Italia perlomeno, ce ne sono ben pochi. Fatto scientifico: furono i primi a controllare le terre, prima dell'uomo.

E per la felicità di chi ancora non è stato male, al primo posto troviamo gli insetti.  1.000.000 di specie, quindi ⅚ dell'intero regno animale. Essi si possono chiamare anche entomi e la loro estinzione è praticamente impossibile, dato che minimo 10.000 insetti sono nati mentre stavi leggendo questo articolo (quindi in circa 3 minuti).

Muscas Lorenzo, Classe 2^E, Scuola secondaria di Primo grado