Una piccola guida per capire
IL FUMO E LE SIGARETTE
Cerchiamo di fare chiarezza su una questione che coinvolge spesso anche alunni di età giovanissima anche a causa della diffusa convinzione che, se le sigarette normali sono dannose, quelle elettroniche siano innocue. Per fare luce sull'argomento, partiamo dalle "basi".
Il fumo
Il fumo, attraverso la combustione, non è altro che la dispersione di particelle solide in gas.
La sigaretta
La sigaretta è un piccolo cilindro di carta che all'interno viene riempito con foglie di tabacco tritato. Si fuma e la sua combustione è alimentata da una piccola fiamma. La sigaretta è la forma più dannosa dell'uso del tabacco.
I danni del fumo di sigaretta
Il fumo causa il cancro nei polmoni e aumenta il rischio di cancro della vescica, del fegato, della laringe, dell'esofago e del pancreas. Il fumo causa anche l'ingiallimento dei denti, crea dipendenze e inganna il cervello grazie alla dopamina.
La dopamina
Quando noi facciamo qualcosa che ci piace, il nostro corpo rilascia la dopamina: questi dati vengono memorizzati dal cervello che si ricorda che quella cosa che abbiamo fatto ci è piaciuta. Proprio da qui nascono le dipendenze, tra cui anche quella del fumo.
Le sigarette elettroniche
La sigaretta elettronica è un secondo modo per fumare, ma senza l'uso del tabacco. Neanche questo modo è salutare e le conseguenze sono praticamente le stesse di quelle della sigaretta con il tabacco. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, nel caso di sovradosaggio di nicotina attraverso la sigaretta elettronica, si potrebbe incorrere in un'intossicazione, con disturbi come iperventilazione, nausea, salivazione, vomito, sudorazione fredda, tachicardia e ipertensione.
Un aspetto ulteriormente negativo è che la sigaretta elettronica attira molti giovani, spesso convinti che non faccia male.
La puff è un tipo di sigaretta elettronica e si trova in tanti colori diversi; anche per questo attira le persone più giovani, ma anche questa non è salutare. Infatti, può causare, oltre ai problemi alle vie aeree, intossicazione, tosse, asma e rinite allergiche.
Il mio parere
Purtroppo, le sigarette esistono anche perché c'è una florida e ricca industria intorno a esse. Molte persone, anche attraverso la pubblicità o per sentirsi migliori, sono attirate da esse e decidono di provarle. Ben presto l'uso occasionale si trasforma in abitudine e l'abitudine poi diventerà una dipendenza, quindi questi individui non smetteranno mai di fumare: sarà come entrare in un tunnel e non uscirne più.
Secondo me è un controsenso produrre sigarette soprattutto perché si sa che fanno male. Nelle confezioni infatti c'è scritto sempre: "smetti subito di fumare perché fa male e ti può causare diversi tumori".
IO PENSO CHE FUMARE SIA UN CONTROSENSO.
BISOGNA SMETTERE DI COMMERCIARE E FUMARE SIGARETTE, PERCHÉ SONO MOLTO DANNOSE PER LA SALUTE E NON SI DEVE GUADAGNARE CON PRODOTTI CHE POSSONO CAUSARE MALATTIE E DIPENDENZE ALLE PERSONE.
di Gianluca Sannino, 1ªA
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