giovedì 13 giugno 2024

Il Kung Fu - di Nicole Orofino, 2ªC

Uno sport, una passione 

Il Kung Fu  

Il Kung Fu, lo sport che pratico, è la mia più grande passione. Ho iniziato nel 2020. Mi alleno il martedì e il giovedì, dalle 18 alle 19, in una palestra di Sestu. Lì, oltre allo sport, posso rivedere i miei amici con cui posso chiacchierare a fine allenamento. 

Il Kung Fu nasce nel 527 d.C. nel monastero Shaolin, nel nord della Cina, è l’arte marziale più antica. Comprende cinque stili. Ogni tanto si fanno degli esami, dove si danno delle cinture. In totale le cinture sono dieci e nell'ordine sono: bianca, verde, blu, rossa, gialla, arancione, viola, marrone, grigia e nera.  

Io ora sono alla marrone.


Nel Kung Fu, si utilizzano anche delle armi; possiamo trovare: il bastone, la sciabola, la spada e il ventaglioLa mia preferita è la sciabola, la adoro! 

Nel mio sport ci si deve vestire in un certo modo, la cosa più strana sono le scarpe. Sono quasi rettangolari e piuttosto piatte. 

La nostra palestra è molto spaziosa, ogni tanto si fanno delle feste, soprattutto dopo gli esami.

Da poco ci sono state le gare internazionali. Abbiamo vinto in totale 35 medaglie: dodici ori, nove argenti e quattordici bronzi. 

Lo scorso febbraio ci sono state anche le premiazioni consegnate dal nostro Maestro, Ulisse Badas, e alle quali ha partecipato anche la sindaca Paola Secci.

Il Kung Fu è una disciplina che dà tanti benefici sia fisici (ad esempio migliora l’apparato muscolare e la postura della colonna vertebrale), sia psicologici (permette di migliorare la concentrazione, la capacità di memoria e di scaricare lo stress).

Quest’attività è anche adatta per i bambini perché, oltre a favorire lo sviluppo fisico, la coordinazione e il controllo, educa i più piccoli al rispetto per se stessi e per gli altri.

di Nicole Orofino, 2ªC

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