Alcune classi
dell'ICS hanno partecipato ad un concorso dal titolo “ Dai un nome all'aula”.
La 1° D della Scuola
secondaria, per rappresentare la propria classe, ha proposto tre personaggi
femminili che si sono distinti nello studio del campo scientifico e dei diritti
umani fondamentali: Marie Curie, Rita Levi Montalcini e Malala Yousafzai.
La giuria ha
scelto Rita Levi Montalcini. La scienziata nacque a Torino il 22 aprile 1909 da
una famiglia ebrea. Vinse il Premio Nobel per la Medicina e per la Fisiologia
poiché scoprì il fattore di crescita nervoso.
Fece inoltre delle opere buone per la società: nel 1992 propose di dare
delle borse di studio per la formazione delle studentesse africane al fine di
realizzare un convitto. L'obiettivo in particolare era dare l'opportunità alle
donne Tuareg di svolgere un ruolo importante nella vita scientifica e sociale
del loro paese. Nel 1998 cercò di proibire l'utilizzo eccessivo delle risorse
naturali e nel 1998 espresse il suo disaccordo per il commercio delle droghe.
Nel 2001 partecipò ad uno spot televisivo di Telecom Italia, in cui il denaro
ricavato venne dato in beneficenza. Nel 2005, partecipò ad uno spot televisivo
Sky e anche in questo caso il denaro ricavato venne devoluto ad un'associazione
umanitaria. Non si sposò mai e dedicò la
sua vita alla scienza e all'impegno sociale.
All'età di 90 anni cominciò a perdere progressivamente la vista a causa
di una maculopatia degenerativa, ma lei non si preoccupò molto della propria
salute.
Rita Levi
Montalcini è famosa anche per una sua frase celebre: “ Il corpo faccia quello
che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente”.
Giulia Lai, Classe
1^D, Scuola secondaria di Primo grado
Nessun commento:
Posta un commento