martedì 25 febbraio 2020

Code Week 14-18 ottobre 2019, Scuola dell'Infanzia di via Gagarin, a cura di Mariolina Argiolas

Coding … uno dei tanti incomprensibili neologismi della recente scuola Italiana?
I familiari degli alunni e anche tanti addetti ai lavori spesso ignorano o distorcono il significato di questo termine che ormai fa parte delle nuove attività inserite nelle competenze proposte dalla Scuola Italiana.
Coding è un termine inglese traducibile in codificazione , al quale corrisponde meglio in italiano la parola programmazione; programmazione informatica ovviamente, ma non nel senso più tradizionale dell’espressione: sono attività volte a sviluppare il pensiero computazionale, ossia più semplicemente, l’insieme di tutti i processi che vengono attivati per risolvere e superare un ostacolo in modo creativo.
Alessandro Bogliolo , esperto del settore e coordinatore Europe Code Week, afferma: “il coding dà ai bambini una forma mentis che permetterà loro di affrontare problemi complessi quando saranno più grandi”.
In quest’ottica si comprende meglio perché l’Istituto Comprensivo di Sestu da anni promuove le attività di coding e partecipa attivamente ai Code Week: compito primario del sistema scolastico è proprio quello di preparare le nuove generazioni alla vita adulta, fornendo loro gli strumenti e le abitudini mentali ad affrontare un mondo sempre più complesso e variegato.
Anche alla scuola dell’infanzia? Certo! Ovviamente le attività proposte sono calibrate sugli interessi e le capacità cognitive degli alunni: il gioco è il veicolo privilegiato per sviluppare il pensiero computazionale, e allora … giochiamo!


Nella scuola dell’infanzia si privilegia il Coding Unplugged, cioè attività senza l’uso di strumenti informatici, semplicemente una griglia e l’uso di frecce direzionali.


I bambini imparano a muoversi nello spazio-griglia, seguendo le frecce, pre-vedendo i loro movimenti nelle caselle per giungere ad un obiettivo, in questo caso un frutto - la corretta alimentazione è una delle tematiche annuali programmate-.


Cubetto è un’altra modalità di coding unplugged che affascina e cattura l’attenzione dei bambini: è un robot in legno che può essere usato fin dai 3 anni, basato su un approccio tangibile che aiuta i bambini ad apprendere la programmazione senza utilizzare monitor o schermi. Come funziona? Dai istruzioni a Cubetto attraverso i tasselli colorati : avanti, sinistra, destra, … ; i tasselli vanno disposti in ordine sull’interfaccia forata associata a Cubetto; premi il bottone e … Cubetto si muove, eseguendo i comandi inseriti con i tasselli sull’interfaccia!
I bambini sono entusiasti della possibilità di “guidare” il piccolo robot … e ovviamente non sono consapevoli dei processi mentali che stanno attivando per poter indirizzare Cubetto verso l’obiettivo: è un gioco! Piacevole, interessante e, come tanti altri giochi proposti, da condividere con i compagni in piacevoli sfide e “competizioni"!

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