Il bullismo è molto frequente ai giorni nostri sia online, con insulti
e quindi psicologico, ma anche con atti di violenza fisica. Con la classe e con
l'aiuto delle professoresse, noi abbiamo trattato questo argomento attraverso
dei contenuti digitali e cartacei: fumetti, giOCA con le emozioni (gioco
dell'oca rivisitato da noi col tema del bullismo), presentazioni e fumetti
digitali.
Il giorno 13 Febbraio siamo andati in via Repubblica per incontrare
gli alunni delle altre classi e scambiarci gli elaborati creati da noi e dalle
classi 1H, 1D e 2D.
In questo periodo in classe abbiamo stretto più amicizia facendo vari
gruppi, inoltre la nostra professoressa di italiano ci ha fatto fare un tema
basato proprio su questo argomento.
Anche nelle scuole il bullismo è molto frequente: senza che le
maestre/professoresse se ne accorgano, a volte gli alunni più piccoli sono
pronti a fare dei "dispetti", ad esempio qualche spinta, e gli alunni
più grandi arrivano anche a prendere in giro, picchiare e diffondere le prese
in giro attraverso video.
I bulli non agiscono mai da soli, ma in gruppo, e le altre persone
diventano anch’esse bulli se non difendono il ragazzo bullizzato, quando danno
ragione al bullo e quando non denunciano questi atti di violenza.
Noi speriamo che questo articolo sia
utile per riflettere e far in modo che si evitino gli atti di bullismo.
Gialotti Valentina ed Elisa Pinna, Classe 1^H, Scuola secondaria di
Primo grado
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