“Salute e benessere ai tempi del Covid”: questo il
titolo del Webinar che si è svolto venerdì 15 maggio sulla piattaforma Meet.
Organizzato dalla Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Sestu,
Alessandra Patti, ha visto la partecipazione della dottoressa
Erica
Francesca Poli (psichiatra e psicoterapeuta), del dottor
Maurizio Grandi (oncologo e immunologo), del
professor Giacomo Mameli (giornalista e scrittore) e delle classi 2e della
Scuola secondaria di Primo grado dell’I.C.. Hanno potuto prendere parte più di
160 persone collegate con pc, tablet, cellulari.
Alcuni alunni della 2^F hanno raccontato così quest’esperienza…
Il professor Giacomo
Mameli ha parlato dell'agricoltura in Sardegna, di dove e come si producono il
vino, i piselli, l’insalata, la lattuga, i pomodori, e molte altre produzioni
per le quali professor Mameli ha detto che sono di buona qualità nelle zone di
Sestu, Selargius e altre località sarde.
Inoltre, ha
raccontato della longevità dei sardi; ha detto che per essere più longevi
bisogna avere un’alimentazione sana e fare del movimento ogni giorno.
Il dottor Maurizio
Grandi ci ha spiegato, invece, quanto sia importante bere il latte di capra,
quanto sia naturale il vino Cannonau e quanto sia importante mangiare il
formaggio, soprattutto di capra.
Il dottore ci ha
spiegato l’importanza di mangiare sano per il nostro organismo, invece di
mangiare varie merendine e cibo “spazzatura”.
La dottoressa Erica
Poli ha detto che le piante entrano in sintonia con gli umani; ha spiegato, tramite
delle immagini, le nostre emozioni e come avvengono.
Attraverso le parole
degli esperti, ho capito quanto sia importante nella vita un’alimentazione sana
per vivere una vita di “salute e benessere”. Infatti, a pensarci bene, tutti vorrebbero
vivere una vita più lunga di quella che il destino vuole darci, e grazie a
questi dottori possiamo capire meglio come fare.
Dopo queste informazioni sui rischi del cibo non sano per il nostro
organismo, ho smesso di mangiare merendine e cibo “spazzatura”. Mi piace l’idea
di una vita longeva e sana, e dopo l’incontro mi è venuta una voglia matta di
assaggiare il latte di capra: così, ho chiesto a mia madre di comprarlo.
Ho ascoltato attentamente le parole interessanti degli esperti e, quando
hanno risposto alle mie domande, i miei dubbi finalmente sono svaniti.
Mi interessava sapere se c’è un vaccino e se sono state messe da parte le
ricerche per le altre malattie, per esempio per il cancro; loro mi hanno risposto
che non si sa nulla del vaccino e che le ricerche per trovarlo sono in continua
evoluzione. Per quanto riguarda le ricerche sulle altre malattie, mi hanno
detto che sono diversi settori e certo le ricerche continuano sempre.
Non si può ignorare l’alimentazione, bisogna sempre mangiare sano, questa
è la cosa che mi ha trasmesso molto incontro, ma alla fine tutto mi ha colpito
davvero tanto.
Adesso che conosco queste
informazioni, ne farò buon uso.
Alessio Baldussi, Classe 2^F, Scuola
secondaria di Primo grado
Per realizzare questa attività sono stati utilizzati dei dispositivi
informatici che hanno messo insieme le relazioni umane del nord e del sud
dell’Italia.
Lo scopo di questo incontro era farci capire che dobbiamo ritornare
alle nostre origini e ripartire dalle nostre risorse mangiando in modo
naturale.
I medici presenti in videoconferenza hanno scelto la nostra isola
perché stanno cercando di capire (in particolare il dottor Grandi sta
conducendo uno studio proprio su questo) come mai la nostra Terra sia uno dei
luoghi in cui si vive più a lungo al mondo; hanno sottolineato che i motivi
della longevità in Sardegna sono molteplici e che, oltre all’ambiente e allo
stile di vita, a giocare un ruolo importante è soprattutto l’alimentazione. La
dieta tipica del nostro territorio è basata su cibi freschi di produzione
locale e stagionali, oltre che su prodotti ottenuti dagli allevamenti, come
latticini e carne.
Il Dottor Grandi ha affermato che nascere in Sardegna è un privilegio;
il messaggio che ha voluto trasmettere a noi ragazzi è che bisogna seguire una
vita il più possibile sana e equilibrata; ha elogiato la dieta mediterranea.
La dottoressa Poli ha sottolineato che la Sardegna è ricca di erbe
spontanee per le antiche cure tradizionali e ha sottolineato l’importanza delle
relazioni umane e della buona comunicazione.
Il professor Mameli ha detto che la base della comunicazione è leggere
tanti libri e giornali, e comunicare non soltanto con i messaggi tramite
cellulare, che sono “importanti”, ma devono essere arricchiti di significato.
Le conoscenze ottenute ci fanno capire che dobbiamo mangiare salutare,
soprattutto prodotti locali come ad esempio la frutta e la verdura, non
condurre una vita sedentaria, ma svolgere attività fisica.
Vivere in città comporta molte difficoltà e ostacoli perché non tutti
abbiamo l’orticello da coltivare e siamo costretti a comprare le verdure al
supermercato e molte volte i prodotti non sono neanche della nostra nazione!
La videoconferenza è servita per far riflettere ognuno di noi su quale
stile di vita sia più corretto da seguire per vivere una vita più sana.
Daniela Massidda, Classe 2^F, Scuola secondaria di Primo grado
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