ANCHE SESTU HA I SUOI
FENICOTTERI ROSA!
Un’esperienza bellissima tra natura e archeologia
Classi 3^A e 3^B
Ins.
Pina Pala
Il 19 maggio 2022 le classi 3^A e 3^B
hanno trascorso l’intera mattinata in
campagna, in mezzo a vigneti e oliveti, per fare un’escursione di carattere archeologico e
naturalistico in una zona collinare situata tra Sestu e Serdiana.
La prima tappa è stata la visita alla chiesetta
campestre edificata tra la fine del XI e l’inizio del XII secolo, la chiesetta
di SANTA MARIA DI SIBIOLA, in cui i monaci Benedettini gestivano un
centro agricolo per la produzione del vino e dell’olio. La chiesa, costruita
con blocchi di pietra arenaria, sorge sui resti di un sito di epoca
neolitica-nuragica. Bellissima! Un piccolo capolavoro dell’arte romanica!
La seconda tappa è stata la visita a “Su stani saliu”, in sardo “lo stagno salato”. I bambini e le insegnanti hanno raggiunto a piedi lo stagno dopo un sentiero di circa un chilometro e, lungo il percorso, hanno potuto ammirare il paesaggio circostante con la caratteristica macchia mediterranea e la flora della pianura e delle basse colline.
Raggiunto lo stagno, hanno potuto ammirare le
sue acque calme e rosate che si trovano in un terreno argilloso e impermeabile,
ricchissimo di sali minerali. In primavera e in estate, con l’evaporazione
dell’acqua si forma uno strato di sale, ma con le piogge autunnali e invernali
l’ecosistema dello stagno si rigenera e riesce a riprendere il suo equilibrio.
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