Dalle elementari alle medie… che salto!, di Carolina Murru, Classe 1E, Scuola secondaria di Primo grado
Cari lettori, benvenuti! Oggi
vi esporrò un argomento che nella vita delle persone si presenta in modo molto
difficile: il passaggio dalle scuole elementari alle scuole medie.
Per alcune persone può essere difficile cambiare scuola, classe e
amici.
Infatti oggi, attraverso questo articolo, vi racconterò come mi sono
sentita io.
Mi sentivo molto agitata appena sono finite le scuole elementari,
perché dopo cinque anni passati con le stesse persone mi sembrava strano
cambiare abitudini e non rivedere ogni giorno i miei amici, però ero anche
curiosa e felice di cambiare scuola.
Invece l'idea di non vedere più i miei compagni di classe ogni giorno
mi metteva ansia, perché forse la maggior parte di loro non li avrei più visti.
È stato difficile anche integrarsi in una nuova classe e, visto che i
miei compagni non mi conoscevano ancora, avevo paura di fare una brutta prima
impressione, anche perché sono stata sempre un po' timida. Per fortuna sono
capitata in classe con alcuni dei miei amici.
All'inizio la classe che mi è capitata alla scuola media non mi
piaceva tanto e avevo intenzione di cambiarla, ma poi ho pensato che non ne
valeva la pena perché sarei potuta finire in una classe peggiore di quella in
cui sono capitata, poi i professori sono tutti in gamba, perciò credo di aver
fatto bene a non cambiare classe.
Le scuole medie sono parecchio difficili, però rispetto al livello
delle elementari non c'è tanta differenza di difficoltà. La quantità di compiti
è uguale, però sono un po' più complessi rispetto alle materie.
Una cosa che mi piace molto delle medie è che il programma varia di
più e le attività sono diverse, inoltre facciamo due ricreazioni. Certe volte
andiamo in biblioteca, in sala musica o anche in sala di informatica… in altre
scuole ci sono anche altre attività, come il laboratorio dei Lego.
Una delle cose che non mi piace molto è che si esce tardi…
Adesso parlerò a nome di tutti.
Può essere difficile cambiare abitudini, separarsi da persone a cui
siamo affezionati… abbiamo passato tutti
una situazione così. Ma l'importante è non abbattersi mai e rigare sempre
dritto.
Pian piano le nostre nuove abitudini diventeranno vecchie abitudini e
quei cambiamenti del passato ci saranno serviti.
Arrivederci cari lettori, spero possiate leggere altri miei articoli
in futuro.
Carolina Murru, Classe 1E, Scuola secondaria di Primo grado
Commenti
Posta un commento