PROGETTO LINGUA SARDA
Classi 4^A e 4^B
A cura dell’ins. Pina Pala
Le classi 4 A e 4 B hanno partecipato al laboratorio "Giogus e gioghittus"
previsto dal Progetto Lingua sarda. L'esperto che ha curato il
laboratorio ha mostrato i giochi e i giocattoli del passato, ha spiegato i
diversi tipi di materiali usati e ha illustrato le caratteristiche e le
funzioni di ogni gioco. Anticamente i giocattoli venivano fatti dagli stessi
bambini e dai genitori con materiale di recupero: la palla fatta con i calzini
vecchi o con gli stracci, sa pippia de zappulu, su cuaddu de canna, su
barralliccu e tanti altri giocattoli fatti con stoffa, legno, tappi, elastici… I bambini sardi di un tempo
si accontentavano di giochi e giocattoli molto semplici: inventavano tanti giochi da fare insieme ed
erano stimolati a sviluppare fantasia e creatività, così trasformavano semplici
stracci, bastoni, lana, rafia, in strumenti di gioco con cui trascorrevano in
modo socievole e creativo il loro tempo libero. I giocattoli presentati ai
bambini durante il laboratorio erano fatti come quelli di un tempo, nel
rispetto della tradizione tramandata negli anni. Sono stati costruiti
interamente a mano con materiale povero e di recupero. L’esperto è riuscito a
coinvolgere i bambini che hanno riprodotto e sperimentato alcuni giochi sociali
del passato: su giogu de s’aneddu, Cicciu no tocchisi, is obiccus, su
barrallicu, su stentu, su telefunu…. e tanti altri. Tutti hanno fatto un salto
nel passato con interesse e curiosità.
Il secondo laboratorio “Origami”
prevedeva la realizzazione di un animale con le piegature della carta.
L’esperto di questo laboratorio ha comunicato con i bambini esclusivamente in
lingua sarda: tutte le spiegazioni, le consegne e le istruzioni per realizzare
l’origami sono state spiegate in sardo.
I bambini sono riusciti a comprendere tutte le consegne, alcuni conoscevano parole ed espressioni sentite in famiglia, ma tutti hanno intuito il significato e apprezzato l’uso del sardo, alcuni hanno iniziato a familiarizzare con le sonorità della nostra lingua. I laboratori sono stati molto interessanti e coinvolgenti; i bambini hanno partecipato in modo attivo e hanno scoperto alcune tradizioni della nostra cultura: l’uso della lingua sarda e i giochi e i giocattoli dei bambini di un tempo. Hanno così scoperto la diversa organizzazione del tempo libero, i tempi più tranquilli e distesi di un tempo, i giochi in cortile fatti in modo semplice e creativo; giochi funzionali, utili per stimolare la fantasia e l’inventiva dei bambini e sempre riproponibili senza dover spendere tempo e denaro per acquistarli.
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