PROGETTO “LABORATORIO DEL PANE”
Classi 4^A e 4^B
Ins. Pina Pala
La Pro-loco di Sestu, in
collaborazione con l’amministrazione comunale, ha organizzato un’attività
rivolta agli studenti di tutte le scuole di Sestu. Si tratta di un percorso di
educazione alimentare legato alle tradizioni e alla cultura sarda che prevede
la scoperta di antichi sapori con l’esperienza della panificazione. Viene
proposta ai bambini un‘esperienza tattile, olfattiva, visiva e gustativa e si
affrontano tutte le tappe dell’intero processo: si parte dalla semina del grano
alla macinatura per ottenere la farina e la semola, poi si prepara l’impasto
che viene lavorato con le mani e con “sa mola sarda”, si lascia lievitare
l’impasto, si dà al pane la forma desiderata (a corona) e così si ottiene il
prodotto finito: il pane antico fatto
dai bambini. Mentre l’impasto sta lievitando si accende il forno a legna in
modo che raggiunga la giusta temperatura per cuocere il pane.
Il 18 aprile, anche le nostre classi
hanno potuto vivere questa esperienza unica e istruttiva. Arrivati alla “Casa
Ofelia” sono state accolte dalle panificatrici volontarie che, con cura e pazienza, hanno seguito i 50 bambini nel percorso necessario per la realizzazione
del pane artigianale. La panificazione ha seguito il procedimento tradizionale
con l’utilizzo di metodi e strumenti antichi. Un tempo, questi strumenti erano
presenti in tutte le case perché si panificava una volta alla settimana; il
pane si consumava anche raffermo e durava fino alla panificazione della
settimana successiva.
Di seguito alcuni elaborati realizzati dai bambini sull’esperienza della
panificazione.
A CASA OFELIA
Di Sofia Crobu
Martedì scorso, io e la mia classe,
siamo andati alla Casa Ofelia per seguire il “LABORATORIO DEL PANE”.
A me è piaciuta molto questa
esperienza perché prima non avevo mai fatto il pane e a me piace fare queste
esperienze con i miei compagni. All’inizio siamo entrati a scuola
normalmente e verso le otto e mezzo ci
siamo preparati per uscire: avevo un po' di freddo ma ho resistito. Camminando
camminando ci siamo recati verso Casa Ofelia dove siamo state accolte da alcune
signore gentilissime. Per prima cosa ci hanno fatto lavare le mani, poi abbiamo
appoggiato gli zaini e visto un video che spiegava come si faceva il pane.
Quando ci siamo messi a lavorare ero molto emozionata, mi piaceva impastare la
farina e pensare che quello che stavo lavorando sarebbe diventato un buonissimo
panino.
Dopo aver impastato, abbiamo dato
forma al pane, poi l’hanno fatto lievitare. Dopo circa una mezz’oretta l’hanno
messo nel forno a cuocere e noi ci siamo goduti la ricreazione.
Infine quando il pane era pronto l’abbiamo
spolverato dalla cenere con un canovaccio e ognuno ne ha preso uno da portare a
casa.
Verso mezzogiorno ci siamo
incamminati per tornare a scuola, un po’ stanchi ma felici del lavoro che
avevamo svolto. Al rientro ci siamo fermati nel giardino e qualcuno, tra cui
io, ha assaggiato il pane. A me è piaciuto molto. E’ stata veramente una
bellissima mattina perché ho vissuto un’esperienza unica.
A casa Ofelia per il
“LABORATORIO DEL PANE”
di Loredana De Luca
Il giorno 18 aprile siamo andati con
la classe 4^B a scuola come tutti i giorni, ma questo era un giorno diverso
perché sapevamo di dover andare alla “Casa Ofelia” per fare un laboratorio sul
pane.
Siamo usciti da scuola in fila
indiana, durante il viaggio abbiamo giocato e riso tanto con i miei compagni.
Arrivati alla Casa Ofelia ci stavano aspettando delle signore che indossavano
un cappello e un grembiule bianco: erano le panificatrici che dovevano guidarci
per fare il pane.
Entrati dentro ho notato che c’erano
tanti tavoli con sopra delle ciotole: una piccola con acqua e sale e un’altra
più grande con dentro semola e farina.
Ci siamo preparati con il grembiule e il cappello, ci siamo alzati e le signore
ci hanno detto di fare un buco nella farina e di mettere l’acqua dentro.
Successivamente abbiamo cominciato ad impastare con le mani. Impastare è stato
bello, ma un po’ fastidioso!
Mentre l’impasto lievitava, la mia
classe e la 4^B siamo andati fuori per fare la merenda e abbiamo giocato tanto
mentre le signore cuocevano il nostro pane.
Quando il pane era pronto ce lo hanno
consegnato. Infine ci siamo preparati per rientrare a scuola.
Durante questa giornata mi sono
divertita molto e spero di fare ancora esperienze come questa.
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