Italia chiama Kenia,
a cura delle classi 3 A e 3 B della scuola primaria “Rodari” (ins. Pina Pala)
Il 21 febbraio abbiamo avuto un
incontro con il signor Mimmo Mastrangelo, un volontario che ad aprile dovrà
andare in Kenia con alcuni missionari. Lui è stato in Kenia nel 2014 e dovrà tornarci ad aprile. E’ venuto a
parlare con noi e gli alunni delle quarte per proporci uno scambio culturale
con i bambini del kenia. Durante l’incontro ci ha parlato tanto di loro, di
come vivono, delle loro difficoltà e
della loro scuola. Ci ha regalato un calendario del 2019 illustrato con le foto
che ha scattato durante il suo viaggio in Kenia. Le foto e i racconti di Mimmo ci hanno fatto capire
tante cose.
Prima di tutto sono
poverissimi, devono faticare e lavorare per avere cibo e acqua. Infatti i
missionari sono lì per aiutarli e portare loro medicine, cibo e istruzione. Le
loro scuole sono delle capanne e per pavimento c’è la terra nuda, senza
mattonelle. Nonostante le difficoltà, loro sono molto felici di frequentare la
scuola che diventa una risorsa e un’opportunità per uscire da situazioni
difficili, la scuola per loro è una speranza e vogliono avere un’istruzione per
migliorare la propria vita. Molti bambini sono orfani, alcuni hanno malattie
che sono state trasmesse loro dai genitori. Però, Mimmo ci ha raccontato che
sono molto gioiosi, sono sempre sorridenti e aperti verso gli altri. Accolgono
tutti con il sorriso e, nonostante i problemi, sembrano spensierati e
apprezzano le poche cose che hanno.
Ci siamo emozionati a sentire come
si vive in posti così lontani da noi.
Ora dobbiamo preparare le lettere da
inviare a questi bambini, così inizierà una corrispondenza con loro. Noi siamo
molto curiosi e vogliamo sapere direttamente da loro come vivono. Dobbiamo comunicare
con loro in inglese, perciò la maestra farà tradurre le nostre lettere. Questa
esperienza che stiamo per affrontare ci insegnerà sicuramente tanto e ci farà
apprezzare meglio le cose che abbiamo e a cui
diamo poca importanza.
a cura delle classi 3 A e 3 B della scuola primaria “Rodari” (ins. Pina Pala)
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