Normalmente i ragazzi che fanno il loro ingresso in prima media aspettano settembre con entusiasmo attratti dalle novità che ci si aspetta.
Essendo questo un anno particolare, segnato
dalla presenza del Covid, i ragazzi si sono trovati un po’ disorientati dalle
nuove regole da rispettare; non si sapeva se si potesse fare lezione in
presenza o in DaD (per fortuna che si è cominciato a scuola!), quindi sembrava
ancora più difficile socializzare con i nuovi compagni. In più l’uso della
mascherina e i distanziamenti limitano le normali attività che gli anni scorsi
erano scontate. Insomma, interagire con i propri compagni diventa assai
difficile.
Nonostante tutte le difficoltà gli alunni si sono comunque adattati e tutto ciò non ha ostacolato i rapporti sociali.
Così i ragazzi sono riusciti ugualmente ad interagire, e dopo il Covid le nuove amicizie tra le persone saranno molto più forti in quanto il difendersi da questo nemico invisibile ha portato tutti a riflettere sull'importanza che questo valore, l’amicizia, ha nella vita di ogni singolo individuo, poiché purtroppo durante il lockdown tutti ne sono stati privati.
La scuola in questo periodo particolare viene vissuta dagli
studenti non solo come un luogo dove si assimilano le materie di studio, ma
come un ritrovo tra i ragazzi coetanei che confrontandosi tra di loro
sviluppano i rapporti sociali.
Fabio Meloni, Classe 1^D, Scuola secondaria di Primo grado
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